Meridiana di Sesto
La meridiana di Sesto è la più grande meridiana naturale del mondo ed è considerata l’ “orologio” di Sesto. Osservando le montagne dal paese si può capire che ore sono in base alla posizione del sole: le montagne sono nominate in base all’ora che rappresentano e il sole funge da lancetta. In totale, la meridiana è composta da sei
cime, le quali rappresentano anche le cime principali delle dolomiti di Sesto. Il collegamento delle 6 montagne offre un’esperienza di prim’ordine ed è (per quanto riguarda le vie normali) probabilmente l’incatenamento più spettacolare delle Dolomiti. Nel complesso, il tour è molto impegnativo, infatti, richiede una buona forma fisica ed è adatto esclusivamente ad ospiti con una buona esperienza alpinistica di base.
Programma
1° giorno: dal passo Monte Croce si raggiunge la forcella Popera, si sale la Croda Sora i Colesei (Cima Otto) e la Pala di Popera (in tedesco Cima Nove), pernottamento al rifugio Berti.
2° giorno: Salita alla Croda Rossa (Cima Dieci) per la via ferrata Zandonella. Si prosegue lungo la Strada degli Alpini fino al Rifugio Comici.
3° giorno: Salita alla Cima Undici. Ritorno e pernottamento al rifugio Comici.
4° giorno: Salita alla Croda dei Toni (Cima Dodici). Ritorno e pernottamento al rifugio Comici.
5° giorno: Salita alla Cima Una. Discesa a valle.
Il tour può anche essere completato in 2 o 3 giorni da alpinisti con una preparazione fisica e tecnica molto buona.
Il tour può essere fatto solo con un ospite per guida alpina.